giovedì 30 aprile 2015

DIVINUSBIKE CLIVUS VUOLE RISPETTARE LA NATURA
Monteforte d'Alpone (VR): Il progetto per il rispetto della natura è nato nel 2013 anno, in seno alla DivinusBike Clivus. Il problema dei contenitori di gel, cartacce, camere d'aria e altri rifiuti abbandonati lungo il percorso di una manifestazione di mtb sta diventando assillante. Non è un bel vedere in primis per chi vive nel territorio e nemmeno per chi organizza una gara. Nonostante questi proclami la quantità di rifiuti raccolti lo scorso anno è veramente eccessiva per una manifestazione di mtb.


Nel 2015 DivinusBike Clivus promette un maggior impegno facendo leva ancor più nella coscienza morale del biker e in modo più pratico adottando dove possibile materiale per il riciclo. Nei ristori non verranno più servite bottigliette di plastica, ma bicchieri; durante il pasta party, le porzioni verranno servite su piatti e posate di plastica adatta per il riciclo e per la raccolta differenziata. Per evitare sprechi sulle tavole non ci saranno più bottiglie da litro; i volantini saranno di carta riciclabile.

Inoltre anche in ambito logistico si cercherà di concentrare i parcheggi in una zona specifica, in modo da evitare il massimo lo spostamento di automobili. Se ognuno di noi avesse un minimo di coscienza e di moralità questo problema non esisterebbe. Non gettare rifiuti sui sentieri o fuori dagli appositi spazi è una prerogativa morale, un dovere che dovremmo prima di tutto sentire dentro di noi.

La coscienza è quella vocina che sentiamo dentro e che ci dice cosa è giusto o non giusto fare. Ascoltarla sempre non è facile ma  nel caso del rispetto della natura è una cosa saggia. Il gesto tecnico di lasciare il manubrio per gettare le cartacce o il contenitore del gel sul sentiero equivale tecnicamente a mettere la mano nella tasca posteriore della divisa e recuperare momentaneamente il rifiuto per poi depositarlo in un cestino all'arrivo. Non si vince una gara perché non ho il peso di un gel vuoto o una cartina della barretta. E' solo non curanza e mancanza di rispetto verso la natura, che se analizziamo ben bene la storia come andrà a finire, è mancanza di rispetto verso noi stessi. E' risaputo che qualsiasi torto noi facciamo alla natura, essa in futuro si rifarà su di noi con gli interessi.

DivinusBike Clivus vuole che la natura sia rispettata e per quanto belle possano essere le parole scritte sopra, è convinta che per certe persone sono  semplici discorsi scritti sulla sabbia
Prendere provvedimenti per far rispettare questa iniziativa è difficile, però fare leva sulla propria coscienza e per una volta riuscire ad ascoltarla anche nei momenti di fatica è un gesto che vale più di una prestazione decorosa. Che senso avrebbe una vittoria quando prima ho abbandonato rifiuti sul territorio?

E' un puro gesto di egoismo e maleducazione verso quelle persone che lavorano, che si godono la natura, verso anche.....  i nostri  figli  un giorno potrebbero passare anche loro in mtb dagli stessi sterrati rovinati dalle cartacce.



venerdì 24 aprile 2015

L'HELLAS MONTEFORTE ALLA DURELLO


Momentaneamente sono questi i partenti, molto probabile che ci sia qualche aggiunta dell'ultima ora



Granfondo del Durello   |   26/4/2015SHARE ON   FacebookTwitterGoogle Plus
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EventoPett.Cognome NomeSocieta'Naz.Cat.
GF471CAVAZZA DANIELHELLAS MONTEFORTEITAM1status 0
GF615DAL BOSCO DAVIDEHELLAS MONTEFORTEITAELMTstatus 0
GF682MANTELLO ANDREAHELLAS MONTEFORTEITAM1status 0
GF690PANTANO ROBERTOHELLAS MONTEFORTEITAM6ostatus 0
GF693PANTANO ALESSANDROHELLAS MONTEFORTEITAELMTstatus 0
GF760FALTRACCO MATTEOHELLAS MONTEFORTEITAM3status 0
corto1008POLI MATTIAHELLAS MONTEFORTEITAELMTstatus 0
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sep sep sep

martedì 21 aprile 2015

DIVINUSBIKE CLIVUS: DEFINITO IL PERCORSO MARATHON

Si correrà domenica 24 maggio a Monteforte d'Alpone. Anche quest’anno i percorsi saranno due, il classic di 37km che partirà alle 10,05 mentre il marathon inizierà alle 8,25.

Monteforte d'Alpone (VR): Il percorso di una manifestazione di mtb è croce e delizia per un comitato organizzatore. I particolari da tenere in considerazione per creare un tracciato di mtb sono infiniti ed elencarli è cosa molto tediosa. Il marathon DivinusBike Clivus 2015 ora è ufficiale. La sua ufficiosità nella testa del C.O. Hellas Monteforte Ciclobike è nata ancora lo scorso ottobre 2014, ma vari particolari avversi lo hanno reso difficoltoso da rendere una realtà. Una realtà che sarà valida anche per il 2016, anno in cui DivinusBike Clivus ospiterà il campionato italiano marathon, assegnando al vincitore la maglia tricolore.

Anche quest'anno i percorsi saranno due, il classic di 37km che partirà alle 10,05 mentre il marathon inizierà alle 8,25.


Come già detto si torna al giro unico di 72km con 2800mt di dislivello. In larga parte ricalca il marathon 2012, nel quale sono stati inseriti alcuni tratti inediti. I primi 15km sono i classici della DivinusBike Clivus, unica novità sarà il passaggio in Bastia, tra i ruderi dell'antico castello medievale di Cazzano di Tramigna, la cui posizione sovrasta la vallata del Tramigna. La discesa dalla Bastia è nuova, una serie ravvicinata di tornanti che sembrerà di volare tra i rami delle piante.

Successivamente si sale il monte Mirabello con l'impegnativa salita alle antenne. Qui il classic e marathon si dividono, chi sceglierà il giro corto svolterà a sinistra e farà ritorno alla località Monti, mentre chi ha scelto il giro lungo continuerà a salire passando dal famigerato gpm Vulcano, detto cima Belloca. Il punto più alto della DivinusBike Clivus, il panorama che si apre ricompensa la salita fatta fino a questo momento. A nord si possono ammirare le piccole dolomiti dalla Cima Carega al massiccio del Pasubio, a ovest si può vedere il Baldo e ai suoi piedi la Città di Verona, mentre a sud nelle giornate limpide si riesce a scorgere gli Appennini. E' un panorama che merita, ma chi è in gara non ha tempo per questi particolari.


La discesa dal gpm è breve, ma permette di recuperare un po' di fatiche, siamo solo al 25esimo km e i tratti in pendenza negativa si contano sulle dita di un mano. Le località successive saranno Rancani e Ferrara, si scollina sul versante ovest della val d'Illasi e si scende fino a Capitello si Sant'Anna per ‘'circumnavigare'' il Monte Garzon, ritorno al Capitello di Sant'Anna per affrontare Il Vajo dei Finetti. La discesa richiede un minimo di attenzione per il suo fondo sdrucciolevole. Solitamente un Vajo è una valle con due versanti, quindi se si è scesi da uno di essi, il passaggio successivo sarà naturalmente la risalita dell'altro versante.

Siamo a circa metà gara, la salita a località Pian di Cologno non è delle più agevoli, la sua pendenza è costantemente oltre il 10% su un fondo che a volte non è facile trovare il giusto grip. Da località Pian di Cologno inizia un bel tratto di discesa che permette di rifiatare passando sopra Campiano e poi Caltrano, nuovamente Monte Mirabello e per finire il toboga Gini. Un bel tratto da guidare e da gustare la propria guida. Siamo nuovamente nella valle del torrente Tramigna, mancano 25km, non è finita perché in una DivinusbIke Clivus marathon, pensare di aver fatto il grosso del lavoro ai meno 25km è un immenso errore.


Adesso manca l'agile salita alla Cadalora e la successiva discesa, un'occasione per prendere e ricaricare le forze. Ai meno 18, con oltre 50km e un dislivello fatto superiore ai 2000mt , si risale nuovamente al monte Mirabello. L'ostica salita, battezzata OSTICA, 2,5km di cui i primi 1,5 in cemento oltre il 14%, sui quali sembra di avere qualcuno al traino. L'ultimo km è su sterrato con pendenze anche superiori.

Finita la fatica si scende a Località Monti per risalire in Bastia lungo la discesa fatta all'inizio. Alla Croce della Bastia inizia un lungo tratto da guidare in discesa, veramente da adrenalina pura. Mancano due asperità la risalita a Castelcerino e la dura variante del Pigno. Due salite durette soprattutto se fatte alla fine, ma ormai è finita ultimi 5km in pianura e si taglia il traguardo in via Dante a Monteforte d'Alpone.

Il percorso è possibile scaricarlo al sito: www.divinusbike.it/ nella sezione percorsi, inoltre sempre nel sito è possibile verificare se la propria iscrizione è andata a buon fine.